Protagonisti #1 Cacciola e Spinelli (e tutto lo staff tecnico/dirigenziale)
21 maggio 2024
Dall'estate del 1995 ad oggi, abbiamo disputato i play off di serie D una volta con presidente Lanza, 4 volte in epoca Salvoldi, 1 con Ricci. Siamo andati molto vicini alla vittoria con Lanza, nel 2002-03 bastava segnare un gol in più o subirne uno in meno nei 180' contro Vigor Lamezia e Vittoria, e li avremmo vinti. Li vinse il Vittoria, che andò in C2...
Con Salvoldi perdemmo in modo abbastanza netto la finale col Sapri 2004-05, uscimmo ai rigori contro il Cosenza nella semifinale del girone nella stagione successiva, fummo eliminati dalla Sibilla Cuma nella semifinale nazionale 2006-07, sconfitti anche l'anno dopo, sempre dalla Sibilla, stavolta in finale. Con Ricci avevamo già vinto i play off l'anno scorso (Eccellenza), ci siamo riusciti di nuovo quest'anno, dopo aver ottenuto per la prima volta il secondo posto in serie D, un risultato eccezionale, che speriamo porti al ripescaggio in serie C. Se abbiamo giocato i play off in casa e con il doppio risultato a favore, gran parte del merito lo dobbiamo ai risultati conseguiti da Gaspare Cacciola: compresa la sfida -poi annullata- contro il Lamezia Terme, il tecnico ha mantenuto una media di 2.40 punti a partita, così elevata da essere superiore a quella di tutte le vincenti degli altri 8 gironi: su 165 partecipanti, solo il Trapani ha fatto meglio di noi. Il suo esonero ha spaccato in due la tifoseria aretusea, tra chi chiedeva l'esonero da tempo, per l'evidente calo nelle prestazioni, e chi preferiva la sua conferma vista proprio la media punti e l'esiguo tempo a disposizione del nuovo mister per raddrizzare il tiro. L'arrivo di Fernando Spinelli ha garantito serietà fin da subito, la prevedibile -seppur dovuta ad episodio fortuito- sconfitta di Trapani è stata seguita da sole vittorie, 4 in campionato e 2 nei play off: la media punti sarebbe stata addirittura di 2.57. A lui va il merito di aver ricompattato la squadra, tornata a giocare sui livelli di inizio stagione, e di aver saputo cogliere l'occasione che si è presentata ai play off. Nulla di semplice, sia chiaro: oltre al Siracusa solo Ravenna e L'Aquila hanno centrato la vittoria partendo dalla seconda posizione, 3 volte ha vinto la terza, 2 volte la quarta, una volta addirittura la quinta. Gli applausi vanno quindi anche a chi ci ha messo le risorse, a chi ha costruito la squadra, a chi l'ha gestita. Tra tantissimi alti e pochi bassi, la stagione è stata esaltante e la vittoria dell'altro ieri, contro una squadra davvero forte, è stata l'ennesima dimostrazione del lavoro incredibile che è stato fatto e della grandezza del risultato ottenuto. Ora c'è da pensare a sistemare lo stadio in tempi strettissimi, sarebbe pura follia sprecare tutto per inadeguatezze strutturali. Nel frattempo a voi vanno i nostri applausi.
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