Chi mi conosce sa bene quanto mi piacciono i numeri e le statistiche, i grafici, le pianificazioni, i calcoli complessi, gli algoritmi. Il progetto SiraPedia è nato così, per dare numeri e statistiche al Siracusa calcio. Grazie a questo lavoro nel 2019 ho scoperto di aver visto il gol numero 3000 della storia del Siracusa, messo a segno da Ciccio Pannitteri nel 2002, in un suo poker contro il Marsala. I gol numero 1000 e 2000 della storia del Leone non li ho potuti vedere perché sono stati segnati prima della mia nascita (Angelini nel 1953 e Piccinetti nel 1982).
Una serie di calcoli ed ipotesi, aggiornate ad ogni partita, mischiate insieme con un tocco di sana passione, mi diedero la speranza di assistere alla segnatura del gol numero 4000 nonostante vivessi a 850 Km dal De Simone, ma troppe cose dovevano andare bene. Andiamo con ordine.
La rete messa a segno da Emanuele Catania il 5 maggio 2019 a Monopoli, l’ultima prima dell’imminente fallimento, era stata la 3955 della storia del Siracusa calcio, nelle sue varie matricole e denominazioni, dal 1924 ad oggi. Per raggiungere quota 4000 mancavano 45 reti e io potevo vedere solo Siracusa – Climiti, il 5 gennaio 2020, perché sarei stato a Siracusa per ferie. Con il ritmo che era lecito aspettarsi dal Siracusa nel campionato di Promozione e una gigantesca dose di fortuna, il gol numero 4000 poteva davvero arrivare in quell’incontro.
Nel nuovo campionato l’avvio è scoppiettante, a parte la prima partita senza reti, gli azzurri vanno a segno 12 volte in 4 partite. A fine settembre mancano 33 reti. Ma nei 2 mesi e mezzo successivi, il Leone arranca, segna poco e arrivano le prime due sconfitte, una in campionato, l’altra in coppa (ininfluente grazie al 4-0 dell’andata, unica partita con molti gol in questi mesi). A sole due partite dall’unica che potevo vedere, però, mancano ancora ben 15 reti per arrivare a 4000: la speranza di assistere al gol 4000 era stata demolita da un rendimento a dir poco deludente.
La situazione migliora improvvisamente a metà dicembre, quando arrivano i nuovi innesti e mister Marco Scifo sembra trovare la quadratura del cerchio. È il momento del cambio di passo, quello che porta gli azzurri dal 3° posto con 8 punti di ritardo dalla prima, alla vetta con 3 punti di vantaggio sulle due inseguitrici.
Gli azzurri rifilano 5 gol alla Leonfortese e addirittura 7 al Comiso. Improvvisamente la speranza prende forma, siamo al 5 gennaio, mi siedo su una poltroncina nella tribuna Corrado Siringo del Nicola De Simone. Mancano 3 gol soltanto.
Il Siracusa scende in campo in maglia bianca e dai primi minuti mostra di essere di un altro livello rispetto al malcapitato avversario: al 13° Giuseppe Martines porta il Leone in vantaggio, al 23° Alfonso Sollano raddoppia. Al 37° arriva, davanti ai miei occhi, il gol numero 4000. A segnarlo è il siracusano e capitano Brian Quarto, un cognome a dir poco appropriato, che lancia lo slogan “Quartomila”. L’emozione mi travolge, sto festeggiando come se avessimo vinto un derby importante, gli altri presenti non se lo spiegano e io li informo sulla particolarità di quel gol.
A fine partita incontro Brian Quarto dietro la tribuna, mi promette la maglia a fine stagione, la maglia di quel gol, la 10 bianca con i nodi che fa alle maniche perché sono troppo lunghe. Ci facciamo una foto insieme. Un ragazzo splendido, un gran talento, che segna 6 reti in 12 presenze (una ogni 132 minuti circa), un elemento determinante per la conquista della vetta in un campionato stoppato prima del tempo per l’emergenza sanitaria Covid-19.
E a fine stagione, grazie alla sua parola e all’impegno personale di Giancarlo Cutrufo e Antonio Midolo, quella maglia mi viene consegnata, diventando un cimelio di valore inestimabile, regalandomi un’altra emozione che non pensavo di poter provare. Soddisfazione per il lavoro fatto negli anni, per la riconoscenza mostrata. E forse, aggiungo, perché il destino ha voluto che l’autore di quei calcoli fosse presente e che fosse premiato. Una meravigliosa vittoria nella vittoria di quella partita, nella vittoria di quel campionato, nell’ennesima rinascita del Siracusa calcio.